Giorno 5: da Malderen a Wanzele

Malderen - Wanzele non è una tappa ciclistica che entusiasma immediatamente. Guidati dai posti disponibili in campeggio, scopriamo luoghi delle Fiandre che altrimenti non avremmo mai visto. Grazie al pianificatore di percorso, tutti i nostri alloggi erano già preimpostati. Anche se, ovviamente, un approccio di questo tipo impone di cambiare alloggio ogni giorno e questo dopo qualche tempo può diventare snervante per i bambini.

Il nostro consiglio è quindi: non esitate a prenotare l'alloggio in anticipo, ma fate in modo di rimanere nello stesso posto anche per un’intera giornata.

Al mattino decidiamo di fermarci a Dendermonde per pranzare in un locale all’aperto. Queste destinazioni durante la tappa sono tra l’altro motivazionali quando ci si sposta in bici. È importante lasciare spazio per sorprese legate al momento, al luogo e agli incontri lungo il percorso, ma se si viaggia con i bambini per diversi giorni, è utile offrire una certa prospettiva. Soprattutto se si tratta di bar, gelati o parchi giochi.

Raggiungiamo la città senza problemi e troviamo subito un ristorante all’aperto. La musica del carillon risuona in sottofondo. Il menù non risulta particolarmente interessante per i bambini. E allora, dopo l'aperitivo ci dirigiamo verso un negozio di panini optando per un picnic su una panchina sulle rive del Dender, il fiume che attraversa la città. Dobbiamo ammetterlo, i bambini hanno ragione. Un panino croccante come questo può essere una leccornia e offre anche il giusto brio per continuare il tour lungo la Schelda. Direzione Wanzele!